Usare il sole e la testa per il bene (anche) del portafoglio



Il signor Rossi quest'oggi ha preso una decisione. Vuole sistemare un nuovo impianto fotovoltaico sul tetto di casa sua. Va presso una ditta di impiantistica e si fa fare un preventivo - per una famiglia di 4 persone media, quindi diciamo senza negarsi confort. Da questo risulta che servono circa 30 metri quadri per un totale di 25.000 € circa. Bene, va in banca quindi e si fa un mutuo a 12 anni. In questo modo la rata si aggirerà sui 250€ al mese. Coi soldi appena ricevuti può finalmente costruire il suo impianto (la costruzione avviene in tempi rapidissimi) e nel giro massimo di un mese tutto entra in funzione. Il risparmio a questo punto è sul 100% della bolletta, oltre la quota parte di energia elettrica di disavanzo che può essere venduta. Calcoliamo un 2000€ all'anno circa di ingressi. Per tutta la durata del mutuo, il povero signor Rossi non vedrà un euro, difatti il risparmio va tutto a pagare il mutuo, ma finito il mutuo però il guadagno è tutto suo. E quanto è? Semplice: 2000€ all'anno per 13 anni (25 anni è la vita media dell'impianto) - 500€ all'anno per 12 anni (che andavano integrati alla rata del mutio) fanno 20.000€ in cassa. E fino a qui abbiamo trascurato ogni possibile contributo statale (sebbene qui l'Italia sia estremamente più indietro rispetto ad altri stati europei).

Ricapitoliamo: investimento di 6000€ da fare in 12 anni, ricavi di 20.000€ dopo 25 anni. Guadagno superiore al 200%.


Nota bene: il presente post è calcolato basandosi su questo articolo e dati reperibili da siti on-line e non presenta un suggerimento di investimento.

Il messaggio: INVESTIAMO SICURO!

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